Il Commissario Fatuzzo ad Augusta: “Il depuratore si farà. Contiamo di superare la procedura di infrazione nel 2028”

AUGUSTA 25 GENNAIO 2025 – Si è tenuto al Palazzo di Città di Augusta, un incontro organizzato dal Rotary Club locale, nel salone Rocco Chinnici, con il Commissario Straordinario Unico per la Depurazione e il Riuso delle acque reflue, Prof. Fabio Fatuzzo, che ha annunciato che nel 2028 sarà conclusa l’opera che permetterà ad Augusta di avere il suo depuratore.

Il Commissario Fatuzzo, nel corso del suo intervento, ha inoltre precisato che i fondi non sono al momento tutti disponibili, ma ha rassicurato la comunità sul suo impegno nel trovarli e nel sorvegliare sull’iter burocratico.

Si è discusso della verifica del progetto che dovrebbe avvenire entro il primo trimestre del 2025, per poi passare alla validazione e all’avvio della gara che potrebbe concludersi con l’affidamento entro l’anno, con l’inizio lavori che in 24 -26 mesi, porterebbero il Comune ad uscire dall’infrazione comunitaria in agosto 2028.

La conferenza è stata coordinata da Pietro Forestiere, past presidente del Rotary Club Augusta, alla presenza dell’attuale presidente Francesco Messina che ha affermato: “Intere generazioni abbiamo immaginato come potrebbe cambiare la morfologia del territorio, ad esempio da Punta Izzo a Punta Calcarella, passando attraverso Cala Paradiso o la morfologia del porto marinaro di Brucoli”.

Presente anche Giuseppe Pitari, governatore del distretto Sicilia Malta che, ha ricordato che nel 1994 appena entrato nel Rotary uno dei primi convegni fu proprio sul depuratore, auspicando che dopo 30 anni “questo sia l’inizio del completamento del percorso essenziale per la nostra comunità”.

Per il sindaco Giuseppe Di Mare: “È inspiegabile che ad oggi non ci sia ad Augusta il depuratore, in una città che è un’isola e non può sfruttare il mare, è un problema fondamentale. Oggi non c’è un augustano che non dica di volere il depuratore”. Il sindaco ha ringraziato Fatuzzo per l’attenzione verso il territorio nominando un augustano e dirigente del Comune, l’ingegner Giuseppe Bramato, come rup.

Oggi  – ha detto Bramato – si sta facendo un grandissimo lavoro e mi auguro che possa portare prestissimo a bandire la gara“.

Presente anche l’ingegner Conny Di Giuseppe, in rappresentanza del gruppo progettistico che in chiusura ha illustrato le grandi linee del progetto.  

Il Commissario Fabio Fatuzzo nel corso del suo intervento ha voluto sottolineare: “Il mio compito è di accelerare i percorsi e non ammetto ritardi o proroghe e mi impegno a far rispettare i tempi”.

Ha voluto ricordare che il progetto inziale, poi modificato, fu fatto nel 2009 addirittura da Sai 8, oggi fallita, con il computo metrico e il prezziario di allora che viene superato di anno in anno “con la conseguenza che i costi lievitano, tant’è che all’epoca il progetto ammontava a 33 milioni di euro, oggi sono diventati quasi 70, precisamente 69 milioni e 240 mila euro. Questo il costo finale dell’opera, per la quale mancano all’appello 24 milioni di euro”.

Il progetto è parzialmente finanziato – ha continuato il Commissario – ma questo non vuol dire che non lo si realizzi, ma nella mia responsabilità, i soldi che mancano sono disposto ad utilizzarli traendoli dalle somme stanziate per i servizi che sono in ritardo, come per esempio per il depuratore di Acireale”.

Il Commissario Fatuzzo ha così concluso: ”È un impegno che assumo pubblicamente, chiederò l’aiuto dei deputati regionali e nazionali di Siracusa in modo da discutere con il Governo questa mia scelta perché bisogna dare la precedenza a quello che è pronto per partire con la gara”.