Procedure d’infrazione

Sono quattro oggi le procedure attive nei confronti dell’Italia in tema di collettamento, fognatura e depurazione. 

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Per l’infrazione 2004/2034, che individua un elenco di interventi in aree urbane per agglomerati sopra i quindicimila abitanti equivalenti che scaricano in aree non sensibili, sono già arrivate due sentenze di condanna da parte della Corte di Giustizia europea verso l’Italia, nel luglio 2012 (C-565/10) e poi nel maggio 2018 (C-251/17). In quest’ultima si è previsto per l’Italia il pagamento di una sanzione pecuniaria di trenta milioni di euro a semestre, pari a 165 mila euro al giorno, circa 10 euro l’anno ad abitante equivalente, per gli iniziali 123 interventi in 75 agglomerati, prevalentemente dislocati in Sicilia, Calabria e Campania.

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La procedura 2009/2034 riguarda invece il mancato rispetto della Direttive europea in 16 agglomerati (per 28 interventi) superiori per numero ai diecimila abitanti equivalenti, che scaricano in aree sensibili. Per tale procedimento è intervenuta nell’aprile 2014 la sentenza di condanna della Corte di Giustizia europea (C-85/13).

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Il decreto legge Clima (14 ottobre 2019 n.111) ha inoltre esteso i compiti della rinnovata Struttura Commissariale alle due procedure d’infrazione 2014/2059 e 2017/2181, come anche ad altri eventuali agglomerati oggetto di ulteriori infrazioni. Per la prima delle due procedure è intervenuta una sentenza di condanna, mentre la 2017/2181 si trova in fase istruttoria.  Le due procedure prevedono complessivi 606 interventi in 13 regioni italiane, riguardanti agglomerati con popolazione >2.000 abitanti equivalenti.  Un DPCM assegnerà le risorse necessarie per realizzare gli interventi: da quel momento il Commissario svolgerà il ruolo di soggetto attuatore per 306 interventi o di soggetto coordinatore delle realtà locali per la restante parte di interventi.

FOCUS CAUSA C-251/17

Agglomerati
81 Agglomerati
  • 66.67% = 54 non conformi
  • 16.05% = 13 parzialmente conformi
  • 17.28% = 14 conformi
Abitanti equivalenti oggetto di condanna
5.995.371
Abitanti equivalenti resi conformi
1.475.120
Euro risparmiati
7.408.975