
Depuratore Capo d’Orlando, firmato il contratto di servizio di monitoraggio ambientale
Catania 31 gennaio 2025 – Nuovo e determinante passo in avanti per l’impianto di depurazione di Capo D’Orlando. Dopo la consegna dei lavori avvenuta proprio a Capo D’Orlando il 16 settembre del 2024 alla presenza del sindaco Franco Ingrillì, venerdì 31 gennaio, negli uffici catanesi del Commissario Unico alla depurazione e al recupero delle acque reflue prof. Fabio Fatuzzo, è stato firmato il contratto di servizio di monitoraggio ambientale, passaggio indispensabile per la realizzazione dell’opera.
Oltre al Commissario Fabio Fatuzzo erano presenti il Rup per l’intervento di Capo D’Orlando ingegner Marzia Manganaro, l’ingegner Alessia Savona (DEC, direttore per l’esecuzione del contratto), il dottor Fabio Papini ufficio legale di Agristudio, società affidataria della gara dei servizi e l’avvocato Claudio Milazzo della segreteria tecnica del Commissario Fatuzzo.
Il contratto di servizio di monitoraggio ambientale è elemento fondamentale per la realizzazione dell’opera in quanto previsto ormai nelle norme vigenti e serve a stimare la contaminazione ambientale e delle superfici. Un processo questo che deve avere vita sino alla fine dei lavori con i CAM (criteri ambientali minimi) per un continuo controllo sull’impatto ambientale. Anche per quanto riguarda i materiali di risulta bisogna indicare già nel contratto il modo in cui verranno riciclati.
Da un punto di vista tecnico l’intervento di Capo d’Orlando prevede l’adeguamento e il potenziamento dell’esistente impianto di depurazione ubicato in contrada Tavola Grande in prossimità della foce del torrente Zappulla nel Golfo di Capo d’Orlando. Prevista anche la sostituzione della condotta sottomarina esistente per una lunghezza complessiva di circa 1.100 metri tramite la modalità TOC (Trivellazione orizzontale controllata).
Gli interventi previsti nel progetto sono di tre tipi fondamentali e cioè:
1) manutenzione straordinaria delle opere esistenti incluso collettore emissario del lungomare;
2) realizzazione di nuove opere di impianto di depurazione;
3) realizzazione di nuove opere condotta sottomarina . il progetto esecutivo relativo ai lavori per l’importo complessivo di Euro 12 milioni e 800.000 mila.