Depurazione: l’Avviso del Commissario, professionisti esperti per i Collegi Consultivi Tecnici

Possono manifestare interesse a entrare nell’elenco ingegneri, architetti, giuristi ed economisti

Roma, 15 aprile – Il Commissario Unico per la Depurazione chiama esperti ingegneri, architetti, giuristi ed economisti a far parte dei Collegi Consultivi Tecnici per le opere in corso e da realizzarsi contro le infrazioni comunitarie in campo fognario-depurativo.

La Struttura commissariale guidata dal professor Maurizio Giugni ha pubblicato sul proprio sito istituzionale l’Avviso pubblico per la costituzione di un elenco di professionisti esperti da nominare come componenti dei Collegi Consultivi Tecnici, previsti dal Decreto Semplificazioni (DL n.76/2020) con funzioni di assistenza per la risoluzione di controversie e dispute tecniche che emergano nel corso dell’esecuzione di contratti d’importo superiore alla soglia comunitaria. 

Il collegio consultivo tecnico – come spiega l’articolo 6 del Decreto legge – è formato, a scelta della stazione appaltante, da tre componenti, o cinque in caso di motivata complessità dell’opera e di eterogeneità delle professionalità richieste, dotati di esperienza e qualificazione professionale adeguata alla tipologia dell’opera”.

L’avviso firmato dal Commissario Giugni disciplina i criteri per potersi candidare ad essere inseriti nell’elenco, composto di quattro sezioni per le tipologie di professionalità richieste. Ai requisiti di onorabilità ed esperienza professionale, si aggiungono quelli che possano costituire titolo preferenziale per ricoprire gli incarichi di Presidente e componente di un Collegio.

Per garantire la massima partecipazione, l’avviso sarà pubblicato sui portali dei Consigli Nazionali degli Ingegneri e degli Architetti, della Fondazione Inarcassa, della Cassa Forense e di quella dei Commercialisti.

Il Commissario Straordinario Unico per la Depurazione, Maurizio Giugni, in audizione al Senato