Consegnati i lavori per razionalizzare il sistema dell’Alta Valle D’Agri
Intervento da 4,5 milioni riguarderà quattro comuni, la Struttura si avvale di Acquedotto Lucano
Roma, 7 aprile – Sono stati consegnati i lavori per la realizzazione dell’intervento “Separazione acque bianche e nere nei collettori a servizio dei depuratori dell’Alta Valle dell’Agri”.
L’intervento e’ inserito nell’Accordo di programma Quadro “Potenziamento dei sistemi di raccolta e trattamento delle acque reflue urbane relativi ad agglomerati soggetti a procedure di infrazione comunitaria in maniera ambientale” nell’ambito del Piano Nazionale per il Sud, con un costo di 4,5 milioni di euro e una durata dei lavori di 18 mesi. Per la realizzazione il Commissario Unico per la Depurazione Maurizio Giugni si avvale dell’Acquedotto Lucano.
Il sistema fognario principale oggetto di intervento è quello del territorio dell’Alta Valle dell’Agri, con particolare riferimento ai comuni di Marsico Nuovo, Paterno, Tramutola e Marsicovetere.
L’intervento razionalizza il sistema di collettamento e depurazione a servizio degli abitati della Alta Valle dell’Agri e riveste un’importanza strategica a valenza interregionale per la dismissione di due depuratori ormai vetusti (i vecchi impianti cittadini di Paterno e Tramutola – Masseria Russo), la separazione delle acque bianche dalle nere, con una ottimizzazione della funzionalità del depuratore consortile di Tramutola, anche in considerazione del fatto che i reflui depurati vengono scaricati nel fiume Agri immediatamente a monte dell’invaso del Pertusillo, nel pieno dell’area petrolifera.