Cefalù: consegnati i lavori per adeguamento depuratore
Il Commissario Rolle: “Strategico per superare infrazione e valorizzare luogo di straordinaria bellezza noto nel mondo”.
Roma, 2 ago – Parte il cantiere per adeguare e potenziare il depuratore di Cefalù, in contrada Presidiana Sant’Antonio. Con la consegna dei lavori alla ditta affidataria avvenuta il 1° agosto sono cominciate ufficialmente le attività che in circa un anno, 352 giorni, dovranno consentire all’impianto del comune in provincia di Palermo di superare le inefficienze che oggi non consentono un adeguato trattamento delle acque.
“L’intervento sul depuratore di Cefalù – spiega il Commissario Rolle – ha una rilevanza davvero strategica: non è solo un passaggio necessario per superare la condanna europea che pesa sulle tasche di tutti i cittadini, ma serve a valorizzare ancor di più un luogo di straordinaria bellezza noto nel mondo, consentendo, specie nei periodi di massimo afflusso turistico, un trattamento adeguato delle acque che possa garantire un mare pulito e una migliore qualità dell’ambiente”. L’affidamento dell’appalto integrato, che prevede la progettazione esecutiva e insieme la realizzazione dei lavori per un importo complessivo di 3 milioni e 390 mila euro, consentirà al nuovo depuratore di raggiungere la potenzialità di 45.000 abitanti equivalenti. Si provvederà inoltre al ripristino della funzionalità della condotta sottomarina. La consegna dei lavori alla società incaricata è stata effettuata dalla struttura del Commissario, con la presenza del sindaco di Cefalù Rosario Lapunzina e dei tecnici comunali. “E’ un risultato fondamentale – afferma il sindaco Lapunzina – per la tutela dell’ambiente e il miglioramento della vivibilità nella nostra città”.