Sant’Agata di Militello: Commissario e Sindaco individuano soluzione a criticità

Sopralluogo del Subcommissario Costanza sul cantiere del depuratore con il Sindaco Mancuso. Presenti le parlamentari Floridia e Papiro.


Roma, 16 novembre – La struttura del Commissario Straordinario Unico per la Depurazione Maurizio Giugni ha individuato, in sinergia con l’amministrazione comunale, una soluzione per proseguire i lavori di potenziamento dell’impianto di Sant’Agata di Militello.

Attraverso un ulteriore impegno economico della Struttura Commissariale si potrà superare la criticità rilevata nel corso dei lavori, ovvero la presenza di cumuli di rifiuti solidi urbani, e proseguire nell’importante opera di revamping dell’impianto di depurazione.

Sul cantiere sono arrivati stamani il Subcommissario per la Depurazione, Riccardo Costanza, e il sindaco di Sant’Agata di Militello Bruno Mancuso. Al sopralluogo presenti anche le parlamentari Barbara Floridia, componente della Commissione “Ambiente” del Senato, e la deputata Antonella Papiro, componente della Commissione “Attività Produttive, Commercio e Turismo” di Montecitorio.

“C’è l’impegno del Commissario e della sua Struttura – spiega il Subcommissario Costanza – a risolvere un problema che è sopraggiunto a lavori avviati ma che non deve frenare un’opera necessaria per lo sviluppo all’area costiera”.

Il comune tra Messina e Palermo è tra quelli colpiti dalla procedura d’infrazione comunitaria (sentenza C-565/10) per la depurazione delle acque: l’ammodernamento dell’impianto di Sant’Agata di Militello e Acquedolci dovrà consentire di raggiungere 29.100 abitanti equivalenti, garantendo un sistema depurativo efficiente e la successiva uscita dell’agglomerato dalla sanzione Ue.