Commissario Rolle ospite di “Fuori Tg”: Catania lavoro più impegnativo, dai depuratori acqua all’agricoltura

Il Commissario Straordinario Unico per la depurazione Enrico Rolle ha partecipato giovedì 21 giugno alla trasmissione del Tg3 “Fuori Tg”, dedicata alle criticità italiane nella gestione delle acque reflue. “A partire dal 2018 e fino al 2023  – ha spiegato Rolle alla Rai – usciremo progressivamente da tutte le infrazioni, questo prevedono i nostri cronoprogrammi.  Il lavoro più impegnativo è quello di Catania, dove, oltre alla costruzione del depuratore, va completata la rete fognaria che oggi serve solo il 30% degli abitanti”. “In molte regioni del Sud ci troviamo in una situazione difficile, dovuta anche ai ritardi nell’attuazione della legge Galli sul servizio idrico integrato, ma ci sono anche esempi virtuosi come il depuratore di Punta Gradelle nella penisola sorrentina, probabilmente il più bello e innovativo d’Italia, che ha fatto uscire quella zona dall’infrazione”. “Abbiamo fatto una convenzione con Enea – ha aggiunto Rolle – per adottare le migliori tecnologie nella progettazione degli impianti e per il riutilizzo delle acque reflue: la depurazione – ha concluso – metterà a disposizione centinaia di milioni di metri cubi d’acqua ogni anno, fondamentali in un territorio estremamente assetato”.

La trasmissione del 21 giugno è disponibile al seguente link (*)

 

 

 

(*) http://www.rai.it/dl/tg3/rubriche/PublishingBlock-307dcfe8-5184-467e-928a-98ae4bbf2d1f.html#