Decreto di occupazione temporanea ai sensi dell’art.49 D.P.R. 327/2001 – determinazione dell’indennità di occupazione temporanea ai sensi dell’art.50 del D.P.R. 327/2001 – aree individuate al Fg. 174 p.lla n.45 e Fg. 180 p.lle nn.28, 38 e 41 del Foglio 180 nel Comune di Agrigento – “Nuovo impianto di depurazione a servizio della fascia costiera di Agrigento e del Comune di Favara” nel Comune di Agrigento (cod. ID 33377 Delibera CIPE n. 60/2012 – CUP: C43J11001750004).

Ai sensi dell’art.49 del T.U.E., per il corretto svolgimento dell’attività realizzazione dell’opera pubblica in oggetto finalizzata all’adeguamento, nel minor tempo possibile, alle sentenze di condanna della Corte di Giustizia dell’Unione Europea del 19 luglio 2012 (Causa C–565/10) e il 10 aprile 2014 (Causa C-85/13) in materia di collettamento, fognatura e depurazione delle acque reflue, si determina l’occupazione temporanea di aree non soggette ad esproprio dei beni indicati negli elaborati da 14.1 a 14.4 del “Piano Particellare di Esproprio” facente parte del progetto esecutivo approvato ai fini espropriativi con il Provvedimento n.46 del 16 aprile 2020 siti nel Comune di Agrigento, ed in particolare delle aree di deposito indicate in progetto come Area “E” e Area “F” oggetto di miglioramento agronomico, per le quali si determinano in via provvisoria le indennità di occupazione temporanea ex art.50 del T.U.E. nella misura indicata nel presente provvedimento.

Ai sensi dell’art.50, co.2 del T.U.E., in mancanza di accordo sulla misura delle indennità indicate, gli aventi titolo potranno avanzare istanza di determinazione in via definitiva alla Commissione Provinciale espropri prevista dall’art. 41 DPR 327/2001.

Si darà esecuzione al presente Provvedimento con l’immissione in possesso e la redazione di apposito verbale di occupazione temporanea descrittivo dello stato di consistenza dei luoghi, da redigere secondo le modalità di cui all’art. 49 del DPR 327/2001.

Il presente Provvedimento sarà notificato ai proprietari nelle forme degli atti processuali civili, unitamente all’avviso contenente l’indicazione del luogo, del giorno e dell’ora in cui è stabilita l’esecuzione del decreto medesimo.

L’occupazione temporanea si intende disposta dalla data di immissione in possesso e sino alla data di ultimazione dei lavori di scavo per la realizzazione dell’impianto di depurazione, della durata stimata di 24 mesi; tale occupazione potrebbe essere prorogata o soggetta ad una conclusione anticipata in relazione all’andamento delle attività.