Depurazione: Commissario Giugni, pronti ad affidamento verifica di numerosi progetti in Sicilia

Avviso a operatori economici sul sito istituzionale. Importo lavori di quasi 120 milioni

Roma, 18 gennaio – Il Commissario Unico per la Depurazione Maurizio Giugni chiama gli operatori economici a proporsi per effettuare la verifica di numerosi progetti in Sicilia nel corso del 2022, per un importo dei lavori di quasi 120 milioni di euro

Con un avviso pubblicato sul sito istituzionale, il Commissario annuncia di voler procedere all’affidamento del servizio di verifica previsto all’articolo 26 del Codice degli Appalti ricorrendo al proprio Albo Fornitori, invitando tutti i soggetti interessati a fare richiesta di iscrizione all’Albo stesso per poter prendere parte alle procedure di affidamento. 

“Numerosi interventi in corso di attuazione nella Regione Sicilia – è spiegato nell’avviso – stanno completando l’iter autorizzativo e, pertanto, nel corso dell’anno 2022 sarà necessario procedere ad avviare le verifiche sui progetti esecutivi”. Nella lista dei 12 progetti per undici agglomerati oggi in infrazione comunitaria (condanna a sanzione pecuniaria C-251 e C-85) per il mancato recepimento della direttiva sulle acque reflue urbane, figurano importanti opere pubbliche su cui l’iter è giunto alla progettazione esecutiva, che necessita della procedura di verifica individuata dal Codice dei Contratti Pubblici.